venerdì 28 settembre 2007

Eppur si vive



A 20 anni avevo la sensazione di essere eterno. A 47 mi rendo conto che se la vita fosse una giornata, sono gia' nel primo pomeriggio. Poi accadono cose che ti fanno riflettere su quale possa essere la qualita' della vita in un qualunque momento del mattino, del pomeriggio o della sera.

Claudio, l'amico di Wvespa, detto anche Elefante per la sua passione per gli elefantentreffen, a seguito di un banalissimo incidente in moto ha rotto la spina dorsale. Andava piano, indossava le protezioni, si e' distratto un attimo e non ha visto che la macchina davanti a lui frenava.


Ricordo una volta una predica del vicerettore del collegio dove ho fatto la prima superiore. Ci accuso' di essere uomini dalla cintola in giu'. Ora rifletto su cosa vuol dire il contrario, uomini dalla cintola in su. Su cosa significa rinunciare a molto, forse a troppo, per una banale distrazione




Cose che prima apparivano naturali, scontate - un giro in moto, una morosa, un lavoro, dei figli - sembrano parte di un lontano passato e bisogna riparametrare tutta la vita e abbarbicarsi ad altri desideri per andare avanti


Certo il mondo non si ferma, ma il respiro per un attimo si, e scema pure la voglia rimontare in sella alla moto per fare un giro


Domattina faro' un giro in moto, lo faro' per me, ma lo faro' un po' anche per te Claudio


1 abbraccio

schiapp

7 commenti:

Giulio GMDB© ha detto...

Sono cose che veramente ti fanno pensare. D'altra parte io sposo in pieno quanto scritto da Walter Villa: "Ognuno di noi nasce con un tot di carburante nel serbatoio di cui non conosce la quantità. A qualcuno è stato fatto il pieno, altri ne hanno metà, altri nascono che sono già in riserva. L'unica è tirare come se niente fosse e quando poi sentirai che il carburatore si svuota improvvisamente, è il tuo momento.
Non fa niente.
L'importante è non essere andato a passo di lumaca tutta la vita per paura di questo momento."


Quello che è successo a Claudio forse è la cosa più dura che possa capitare, ma l'importante è trovare sempre un senso nella propria vita e non arrendersi MAI!

Unknown ha detto...

Grazie Francesco per questo post (e anche a Giulio per il bel commento). In un periodo in cui ho la patetica tendenza a piangermi continuamente addosso fa bene rimettere un po' d'ordine nella "gerarchia" dei problemi reali e dei falsi problemi.
A Claudio, anche se non lo conosco, un abbraccio anche da parte mia.
serpe

Unknown ha detto...

Non trovo le parole per commentare il toccante "Eppur si vive"
ma pur non conoscendo Claudio desidero unirmi all'abbraccio collettivo.
Grazie Schiapp.
Forza Claudio!

Unknown ha detto...

ciao a tutti,mi chiamo Fabiola e sono la fidanzata di Claudio.....ci tengo a fare una precisazione a quello che è stato scritto: la morosa c'era prima e c'è anche adesso. Io non mi sono data alla macchia così come uno potrebbe pensare da quello che è stato scritto...non faccio parte di nessun passato lontano, ma anzi sono parte di un presente importante e per quanto sia duro per una ragazza di 23 anni vedersi crollare il mondo in una domenica d'estate, non ho mai pensato nemmeno per un istante di lasciare Claudio...le gambe nn funzionano, ma il cervello, il cuore ci Claudio non hanno smesso di funzionare. Claudio è un elefante e nn mollerà mai. Mettetevelo tutti in testa...."QUando gli elefanti combattono è sempre l'erba a rimanere schiacciata".

Un saluto a tutti
e un grazie a tutti gli amici di Claudio.

Fab

schiapputer ha detto...

Fabiola: Ti chiedo scusa per non essere stato sufficientemente chiaro nell'esposizione.
E hai fatto bene a precisarlo.
Ad ogni modo le mie su quel punto erano considerazioni "mie" e non relative al vostro rapporto.
1 abbraccio forte forte a te e Claudio. sono stato a trovarlo con Raffaele l'altro ieri sera e l'ho trovato bene.
schiapp

Procyon Lotor ha detto...

La capacità di alcuni fra noi - tu fra questi - nel sentimento senza essere nè deliranti nè sentimentali è notevole, diventa poi eletta contando che siamo "notoriamente brutti, sporchi e cattivi"; Walter Villa con poche parole ha detto più che altri in una vita.
L'Elefante mostra coraggio raro, e l'Elefantessa forse di più.
Saluti.

Giulio GMDB© ha detto...

Ti ho nominato per un meme così finalmente torni a scrivere qualcosa, pigro che non sei altro ;-P